Da: "Ufficio Stampa M.Argentario" A: Oggetto: REPLICA ALLA NOTA AGCI PESCA Data: martedì 7 febbraio 2006 18.18 COMUNE DI MONTE ARGENTARIO L'Amministrazione Comunale replica alla nota dell'Agci piccola pesca L’Amministrazione Comunale di Monte Argentario, dispiaciuta e alquanto sorpresa della nota del presidente nazionale Agci Agrital (associazione che riunisce le cooperative della piccola pesca) Giampaolo Bonfiglio, apparsa oggi sulla stampa locale, vuole dire la sua in una vicenda che ha sempre visto il Comune agire e muoversi al fianco di tutta la pesca locale, grande e piccola. Il rappresentante nazionale sembra essersi perso alcuni passaggi, tra cui la recente riunione, dallo stesso Bonfiglio organizzata e poi disertata, tra gli amministratori comunali, l’onorevole Claudio Franci ed un rappresentante dell'Agci-pesca, l’ultimo rappresentante di una lunga serie di cui in Comune hanno perso il conto, nella quale era stato tracciato in modo chiaro e soprattutto condiviso il percorso da seguire per poter accogliere quelle che erano le richieste della categoria. Era stato quindi stabilito che dopo l’ acquisizione, avvenuta il 28 dicembre 2005, al patrimonio comunale della fascia demaniale dove insiste la struttura del mercato ittico, le cooperative della piccola pesca dell’Argentario avrebbero presentato la richiesta per la concessione in uso due cantinole all’interno della struttura,come previsto dal regolamento di gestione del mercato, e uno spazio antistante dove poter effettuare la vendita diretta del loro pescato, attività che peraltro potrebbero già svolgere dalle loro imbarcazioni. Il progetto della nuova sistemazione proposto dalla piccola pesca è giunto al protocollo del Comune il 27 gennaio 2006, e diventa davvero difficile comprendere come si possa definire una pratica del genere in una settimana, se queste sono “le lungaggini burocratiche e le pastoie di ogni tipo” a cui si fa riferimento nella nota, ben vengano ! Risale invece a pochi giorni fa l’incontro dell’Amministrazione con due pescatori aderenti all’Associazione delle cooperative della piccola pesca che facevano presente le difficoltà di utilizzo della cella frigorifero all’ interno del mercato ittico. Il sindaco è personalmente intervenuto per cercare di trovare l’ennesimo accordo con la Cooperativa S.Andrea che gestisce il mercato, ma purtroppo in quell’occasione rilevava anche il fatto che si cercava più di accentuare gli aspetti tendenti a creare divisioni e fratture insanabili piuttosto che impegnarsi in una soluzione temporanea che fosse soddisfacente per tutti e che consentisse di svolgere appieno l' attività, pur mantenendo separati gli ambiti di vendita delle due categorie operanti nella struttura, visto che gli stessi associati della piccola pesca hanno sempre dichiarato di non poter sottostare alle condizioni stabilite dal gestore del mercato ittico. L’Amministrazione Comunale, infine, vuole ribadire che ancora una volta si farà promotore di un incontro con il rappresentante nazionale dell‘Agci, Bonfiglio e gli esponenti locali delle cooperative, per esaminare congiuntamente le richieste sperando che questa volta gli impegni assunti da ambo le parti vengano mantenuti. Porto S.Stefano, 7 febbraio 2006